STORIA

Nel 1789 Antonio Corà apriva la “bottega di lane, filati in sorte, telerie e bozzoli” a Thiene in Via Superiore. Le cinque generazioni che si sono succedute, hanno seguito tutta l’evoluzione del mercato tessile ed abbigliamento, coniugando “tradizione ed innovazione, un binomio, questo, che è entrato a far parte della filosofia aziendale, tanto da riflettersi anche nella ristrutturazione dell’immobile situato nel cuore della città in Corso Garibaldi 23.
L’orientamento dei titolari, i F.lli Maddalena e Renato Corrà, punta ad una formula distributiva personalizzata, che presta grande attenzione alle esigenze della Clientela, alla scelta curata dei marchi proposti ed al corretto rapporto qualità-prezzo.

Curiosità

La fontana della pecora è il dono che la Famiglia Corrà ha fatto alla città di Thiene nel 2004.

Essa si richiama alla secolare tradizione laniera della ditta “Corrà 1789” che, seguendo l’evoluzione del settore, ha commercializzato prima le lane, poi i filati ed ai giorni nostri l’abbigliamento.
La fontana è una riproduzione di quella originale dei primi dell’800, che si trovava in Piazza Rovereto a Thiene, dove allora si svolgeva settimanalmente un fiorente mercato ovino. Per la sua bellezza nei primi del 900 fu acquistata dal museo di Castelvecchio a Verona.
Castelvecchio dopo l’Arena è il più grandioso ed imponente monumento di Verona. E’stato ristrutturato dal 1958 al 1970 sotto la direzione del famoso Arch. Carlo Scarpa.
La tradizione orale vuole che Scarpa, ogni volta che entrava nel cortile di Castelvecchio, toccasse la statua e dicesse che ci sarebbe stato bene un cornetto d’oro.